Oggi 25 ottobre a Jesi è stata inaugurata la nuova viabilità del centro storico. Secondo l’amministrazione comunale forse questo sarà l'unico grande intervento da avviare prima della fine dell'anno.
L'assessore Sergio Garofoli, malgrado i ritardi dovuti alla carenza di risorse ed alla scarsità di personale in Comune, tira dritto sul senso unico a scendere fra l'Arco Clementino e via Pastrengo, con interruzione di via Mura Occidentali (dove si dovrà svoltare obbligatoriamente in via Montegrappa) e la fine del doppio senso in via Montello (dove si potrà solo scendere verso il viale della Vittoria). Aggiungendo anche la chiusura al traffico dell’uscita dall’ex Appannaggio su corso Matteotti, secondo l'assessore, questo sarà un provvedimento volto a decongestionare ulteriormente il centro storico dallo smog e dalle auto.
Non è dello stesso parere Tania Luminari, la presidente della Delegazione di Jesi di Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Ancona, che pur condividendo l’idea dell’amministrazione comunale, volta a realizzare un centro storico riqualificato con meno auto e con un’area commerciale in grado di distinguersi in qualità, teme però l’impatto che potrebbe avere questa interruzione di circolarità.
Infatti la presidente è discordante sul fatto di togliere l’attraversamento da via Mura Occidentali su Corso Matteotti, proprio perché secondo lei si avranno sicuramente ricadute negative sulle attività economiche di quell’area commerciale in particolare e dell’intero centro storico.
Luminari crede inoltre che bisognerebbe apportare le modifiche alla viabilità gradualmente, senza accelerazioni e con provvedimenti che evitino rischi di ulteriori chiusure, altrimenti avremo un centro storico riqualificato ma senza negozi.
Anche da parte dei commercianti c’è disaccordo riguardo le nuove modifiche alla viabilità e sono pronti a formalizzare le alternative.