Il mese di maggio ha fatto nuovamente registrare un segno positivo nella domanda di mutui da parte delle famiglie italiane. I dati arrivano dal barometro mensile di Crif sui finanziamenti alle famiglie per l'acquisto della casa, un segnale positivo che ha visto un aumento del +6,6% in questa prima parte dell'anno.
Il trend rilevato dal Crif, che raccoglie i dati relativi ad oltre 77 milioni di posizioni creditizie, registrato nei primi 5 mesi di quest'anno segna un +9,6% rispetto allo stesso periodo 2013, ma la domanda risulta essere ancora pesantemente in ritardo rispetto agli anni 2009-2011, infatti rispetto ai primi cinque mesi del 2009 il numero di istruttorie è praticamente dimezzato.
Nei primi 5 mesi del 2014 l'importo medio richiesto si è attestato a 124.856 euro, meno dello scorso anno nello stesso periodo quando era pari a 127.646 euro.
Dall'analisi di Crif sulla distribuzione per fasce di importo richiesto, è emerso che nei primi cinque mesi del 2014 le domande da parte delle famiglie italiane si sono nuovamente concentrate in prevalenza sotto i 75mila euro e nella fascia compresa tra i 100mila e i 150mila euro, entrambe con una quota pari al 28,5% del totale.
Per quanto riguarda la distribuzione della domanda di mutui per durata, invece, la classe compresa tra i 25 e i 30 anni continua a essere la preferita dalle famiglie italiane, con una quota del 27,9% del totale.